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- Finanziamenti e agevolazioni: dal 9 gennaio 2025 le domande al bando regionale per la diversificazione delle attività nelle aziende agricole toscane
La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 25421 del 18 novembre 2024, ha approvato il bando per investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole, attuativo dell’intervento SRD03 “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole” del Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) della Toscana FEASR 2023-2027.
Il bando è finalizzato ad incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale al fine di favorire la crescita economica e lo sviluppo sostenibile delle zone rurali e contribuire a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.
La domanda di sostegno deve essere presentata a decorrere dal 9 gennaio 2025 ed entro le ore 13 del 31 gennaio 2025 esclusivamente, mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento i seguenti interventi:
A) Investimenti materiali
A.1 Interventi finalizzati all’ospitalità, compresa l’ospitalità in spazi aperti, somministrazione pasti, degustazione e organizzazione di eventi promozionali (ai sensi della LR 30/2003 e ss.mm.ii.)
A.2 Interventi finalizzati all’ attività di agricoltura sociale (ai sensi della LR 30/2003 e ss.mm.ii.)
A.3 Interventi finalizzati alle attività educative/didattiche (fattorie didattiche ai sensi della LR 30/2003 e ss.mm.ii.)
A4 Interventi finalizzati all’attività di trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali
A.5 Interventi finalizzati alle attività turistico ricreative, alle attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche compreso enoturismo e oleoturismo (ai sensi della LR 30/2003 e ss.mm.ii.)
B) Spese generali
Le spese generali sono ammissibili nel limite del 10% calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali di cui alla precedente lettera A)
C) Investimenti immateriali
1. Investimenti per la digitalizzazione: Acquisizione o sviluppo di programmi informatici e siti web utili per la gestione delle attività oggetto del presente bando
D) Spese per attività obbligatorie di informazione e pubblicità
Tipo di agevolazione e massimali
L’importo minimo del contributo pubblico richiesto/concesso, per singola domanda di sostegno, è pari a euro 5000,00. La domanda di sostegno è esclusa dal finanziamento qualora il contributo minimo richiesto o determinato in sede di istruttoria di ammissibilità, scenda al di sotto del suddetto importo minimo. Viene invece ammessa a pagamento la domanda il cui contributo, determinato in sede di istruttoria a saldo, scende al di sotto di tale importo minimo. L’entità massima del contributo pubblico richiesto/concesso per singola domanda di sostegno è pari a euro 200.000,00. L’intensità del sostegno è pari al 50% per tutti gli investimenti incluse le spese generali, con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana individuata ai sensi del comma 1 lett. a) dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 1305/2013. Il sostegno è concesso alle condizioni previste dalla normativa “de minimis”.
Criteri di selezione
Le domande di aiuto sono inserite in una graduatoria in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei valori attribuiti alle singole priorità. Le domande che entreranno in graduatoria e che risulteranno ammissibili, verranno finanziate sulla base delle risorse a disposizione.
I principi utilizzati per l’assegnazione del punteggio sono:
• Tipologia del beneficiario
• Localizzazione geografica
• Partecipazione a regimi di qualità di processo e/o di prodotto regolamentati
• Tipologia di investimenti
>>> Scarica il regolamento del bando cliccando qui
>>> Verifica gli altri incentivi disponibili cliccando qui
>>> Per maggiori informazioni contatta PromoFirenze:
Michele Trizza, Tel. 0552671626
Pierpaolo Chelo, Tel. 0552671617
E-mail: finanza@promofirenze.it
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